La previdenza complementare

È il momento di fare il primo passo; prenditi qualche minuto per conoscere il contesto, scoprire i vantaggi e valutare serenamente la soluzione migliore per il tuo futuro previdenziale. Buon futuro!

Perché sei qui: il gap previdenziale

Con le riforme della previdenza pubblica degli ultimi 30 anni, la differenza tra la pensione erogata dall'INPS e l'ultimo stipendio percepito è via via aumentata.

Secondo le stime della Ragioneria Generale dello Stato nei prossimi 10 anni la pensione di base corrisponderà a circa il 55% dell'ultimo stipendio. Il cd. gap previdenziale.
Una differenza evidente.

Hai ricevuto la comunicazione relativa al Silenzio Assenso? Sei nel posto giusto!

Leggi con attenzione le informazioni che trovi su questa pagina, ti aiuteranno a scegliere con consapevolezza e iniziare a costruire un futuro previdenziale più sereno per te e per la tua famiglia .

I vantaggi dell'adesione

1

Una pensione in più

Fondo Espero ti permette di beneficiare, al momento del pensionamento, di un assegno pensionistico aggiuntivo alla pensione pubblica, aumentando così la tua futura copertura previdenziale e colmare il “gap previdenziale.

2

Il contributo del datore di lavoro

Solo iscrivendoti a Espero hai diritto ad un contributo a carico del datore di lavoro pari all'1% della busta paga, versato direttamente nella posizione individuale.

3

I vantaggi fiscali

Le somme versate sul conto pensionistico personale presso il Fondo sono deducibili fiscalmente dal reddito imponibile (garantendo uno sconto fiscale pari all'aliquota IRPEF più alta) e le prestazioni prima e dopo il pensionamento beneficiano della tassazione agevolata.

4

Costi trasparenti e contenuti

I fondi pensione negoziali - come Espero - sono associazioni senza scopo di lucro. Pertanto sono caratterizzati da una struttura dei costi estremamente contenuta rispetto ad altri prodotti finanziari.

5

Tutele sugli investimenti

I contributi versati al Fondo sono investiti da gestori specializzati con elevata professionalità. Il patrimonio del Fondo, poi, è separato e custodito dalla Banca Depositaria, per la massima tutela dei lavoratori associati.

6

Tutto a portata di click

Puoi aderire al Fondo direttamente online dal Portale NoiPa e tenere sotto controllo la tua posizione in qualsiasi momento accedendo all'area riservata online.

Fondo scuola Espero: una panoramica

Fondo Espero nasce per supportare i lavoratori della scuola pubblica nella costruzione di un risparmio previdenziale, fiscalmente agevolato, finalizzato ad un futuro più sereno e una maggiore sicurezza al momento del pensionamento.

Ad oggi, sono circa 100.000 i lavoratori del comparto scuola che hanno scelto Fondo Espero rendendolo uno dei fondi pensione negoziali con più lavoratori iscritti d'Italia. Inoltre, 20 mila lavoratori hanno già usufruito della prestazione pensionistica una volta raggiunto il pensionamento.

I comparti: l'investimento

Aderire ad un fondo pensione, in sintesi, significa investire parte dei propri risparmi per accumulare un montante (capitale + interessi) utile ad integrare la pensione che verrà erogata dal sistema pubblico.

Per adattarsi alle esigenze di ciascun lavoratore, Espero mette a disposizione due comparti di investimento con un diverso grado di rischio possibile rendimento, in relazione all'orizzonte temporale di riferimento.

Crescita

Fa per te se ti mancano molti anni alla pensione

Garanzia

Fa per te se sei prossimo alla pensione

L'investimento si pone l'obiettivo di realizzare una rivalutazione del capitale investito nella misura del 2% di incremento del valore oltre l'inflazione.
Rischio: Medio

Il comparto consolida l'investimento e prevede l'opzione di garanzia del capitale in caso di richiesta di prestazione.
Rischio: Basso

Silenzio Assenso: le finalità dell'accordo

L'accordo sul silenzio assenso ha la finalità di:

- sensibilizzare i lavoratori su una maggiore conoscenza della previdenza complementare
- agevolare una più ampia diffusione della cultura previdenziale.

Chi non provvede per tempo alla propria previdenza, rischia di trovarsi scoperto nel momento dell'uscita dal mondo del lavoro: per tale motivo l'accordo favorisce la possibilità di costruirsi un'integrazione pensionistica, per tempo, anche attraverso forme di silenzio assenso, lasciando al lavoratore la libertà di aderire o meno al Fondo Pensione.
L'accordo prevede un'informazione capillare affinché il lavoratore valuti attentamente il proprio futuro pensionistico.

A chi si rivolge l'accordo
L'accordo si rivolge al personale della scuola assunto a tempo indeterminato dal 1° gennaio 2019.

Sei un lavoratore assunto dal 1/01/2019?

1) Riceverai dal datore di lavoro l'informativa sulla sottoscrizione dell'accordo: questa comunicazione ti verrà inviata entro la metà di agosto 2024.
2) Dal ricevimento dell'informativa avrai 9 mesi per decidere di aderire volontariamente al Fondo, oppure di rinunciare all'adesione silente. Il datore di lavoro ti indicherà come esprimere tale rinuncia. Tale comunicazione andrà consegnata al datore di lavoro (non al Fondo Pensione).
3) In caso di mancata scelta, alla scadenza dei 9 mesi dal ricevimento dell'Informativa, sarai iscritto al Fondo tramite silenzio assenso.
4) A seguito della adesione al Fondo, avrai un ulteriore periodo di 30 giorni per il diritto di recesso.

Con l'adesione al Fondo (volontaria o silente) inizierai a costruire il tuo zainetto previdenziale alimentato con:

- Il tuo contributo (1% del tuo stipendio, ovvero una percentuale diversa che potrai scegliere se aderisci volontariamente);
- Il contributo del datore di lavoro (anche con l'adesione silente il datore di lavoro verserà un contributo a suo carico dell'1%);
- Il TFR (accantonato dal momento dell'adesione).

La contribuzione decorrerà dalla data della tua adesione: non sarà possibile il versamento di contributi relativi a periodi arretrati.

Nuovo accordo sulle modalità di adesione

Hai ancora qualche dubbio?

Il sistema previdenziale italiano, negli ultimi anni, è cambiato sia nelle modalità di calcolo delle pensioni, sia per quanto riguarda l'età per accedere alla pensione INPS.

Oggi più che mai, vi è la necessità di valutare con attenzione il futuro previdenziale e scegliere in modo consapevole come integrare la pensione di base. Fai il primo passo!